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- Insegna a Parigi e Ginevra;
- Mémoire sur le système primitif des voyelles dans les langues indo-européennes (1879);
- Corso di linguistica generale (1916).
Ferdinand De Saussure (1857-1913)
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Segno linguistico
- Parole = segni;
- Segno = significato+significante;
- Struttura = sistema di segni.
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Costituzione della lingua
La lingua possiede due elementi:
- langue (comune, sovrindividuale),
- parole(atto linguistico individuale).
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Strutturalismo linguistico
- Il concetto non precede la struttura;
- La lingua è virtualmente scomponibile in langue e parole;
- Il segno è virtualmente scomponibile in significato e significante.
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...nelle puntate precedenti
- Rigorismo linguistico (la forma generale della proposizione è [ ̄p,ξ̄, N(ξ̄)]);
- La logica come struttura del linguaggio;
- Funzione descrittiva.
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Linguaggio ideale?
«Che strano se la logica si doves-se occupare di un linguaggio “ideale” e non del nostro! Cosa dovrebbe esprimere infatti quel linguaggio ideale? Di certo quello che ora esprimiamo nel nostro linguaggio abituale; ma allora la logica non può occuparsi che di questo.»
OssFil, §2
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Cambio di prospettiva
Il linguaggio è come uno strumen-to (commisurato ai suoi scopi).
Parola Riferimento
Uso (Gebrauch)
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L'aneddoto che sta dietro l'inven-zione del nome Schtroumpfs (il nome originale dei Puffi), è un esempio limite di come l'uso determini in ultima istanza la parola.
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Il fumettista, a tavola con un amico, indica la saliera e chiede:
«Mi passi lo schtroumpfs?»
Il fatto che lui effettivamente ottenga la saliera, mostra che la comunicazione funziona.
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- Una parola non ha significato definito al di fuori di un contesto;
- Gli usi possibili per una parola sono potenzialmente infiniti.
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Giochi linguistici
- Un uso specifico sottoposto a specifiche regole;
- Le regole non precedono il gioco;
- I giochi sono accomunabili da “somiglianze di famiglia”.
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John L. Austin (1911-60)
- Professore all'università di Oxford;
- Come fare cose con le parole (1962).
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Filosofia del linguaggio ordinario
- Le lingue storiche esistono da secoli;
- Il linguaggio non pone pseudo-problemi;
- Serve metodo per analizzarlo.
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Metodo di analisi
- Assumere materiale;
- Verificare le proposizioni;
- Osservarne le circostanze.
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Atti linguistici
Le proposizioni del linguaggio ordinario si dividono in:
- enunciati constativi,
- enunciati performativi.
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Enunciati performativi
- Non vero/falso, ma valido/in-valido;
- Condizioni di felicità dell'atto.
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Cambio del punto di vista
Non più classificazione degli enunciati, ma analisi delle enunciazioni:
- atto locutivo,- atto illocutivo,- atto perlocutivo.